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Malindi Che ShaleCon una media di 300 giorni di vento allanno, Che Shale offre diverse condizioni per kitare. In base alle maree potrete scegliere giornalmente, dalle onde allacqua piatta in una sicura baia, un team di salvataggio con uno zodiac a vostra disposizione sempre pronto a togliervi da situazioni spiacevoli. La baia misura da punta a punta circa 4 km di larghezza. La spiaggia, per la maggior parte deserta e circondata da dune di sabbia, lunga 8 km e larga 80 metri, in base alla marea. La profondit media dell'acqua a centro baia di 8 metri e il fondale sabbioso e senza coralli.

La baia protetta da una barriera corallina a 1 km dalla riva, possibile kitare in bassa e alta marea e i rider possono allenarsi sia in acqua piatta che con le onde, in certi periodi dell'anno.

CONDIZIONI METEO E GUIDA KITE
Da met dicembre a met aprile
Soleggiato, caldo e secco, con una temperatura media intorno ai 30. Vento da nord/nord est (Kaskazi) ad un intensit media tra i 15 e i 18 nodi e crescente il pomeriggio. Acqua limpida piatta con piccole o nulle swell. La temperatura dellacqua intorno ai 29.

Da met maggio a met giugno
E la stagione delle piogge ma c un buon vento e la temperatura media intorno ai 29. Il vento arriva da sud est (Kusi) ad unintensit media tra i 15 e i 28 nodi. Condizioni choppy con grosse swell. La temperatura dellacqua intorno ai 24 e consigliamo kite tra gli 8 e i 14 m.

Da met luglio a met ottobre
Soleggiato e secco, tendente a riscaldarsi con una temperatura media intorno ai 29. Il vento arriva da sud est con unintensit tra i 18 e i 25 nodi, dal mattino alle 9 fino a tarda sera. Mare mosso con swell fino a 2.5 metri donda ideale per il wave riding. La temperatura dellacqua intorno ai 25 e consigliamo kite di misura tra i 12 e i 14 m.

Da met ottobre a met dicembre
Soleggiato con qualche breve pioggia con una temperatura intorno ai 30. Vento variabile (Matelai) con unintensit tra gli 8 e i 14 nodi, non molto prevedibile. Lacqua piatta, ha una temperatura intorno ai 27 e consigliamo un kite con misura tra i 14 e i 18 m.

Come arrivare

A 25 km a nord di Malindi, dove arrivano voli regolari da Nairobi, o a 2 ore e mezzo di macchina da Mombasa, Che Shale raggiungibile solamente con macchine 4x4. Situata su una punta tra due baie desertiche, circondato da un reef corallino, Che Shale crea unatmosfera di puro relax. Rilassati sotto le palme o fatti fare un massaggio Nuota nella calda acqua tropicale o perditi nelle circostanti dune di sabbia Passeggia sulle spiagge immense e vuote o fai un giro sul cammello La sera siediti intorno al fal in spiaggia o gustati le stellate notti africane ascoltando il frangersi delle onde e il vento tra gli alberi ma per coloro che amano laria aperta, infinite spiagge e condizioni perfette per il kite sono subito fuori dalla porta!!


Info

La costa ha un clima tropicale e ventilato. Le piogge sono concentrate in due periodi dell'anno: da marzo a maggio le grandi piogge, mentre da ottobre a dicembre le piogge sono intense ma brevi. Dal mese di maggio al mese di ottobre la temperatura e' normalmente compresa tra 25 e 28 gradi. Dal mese di novembre al mese di aprile tra 28 e 35 gradi. Sulla costa sono comunque possibili temperature che sfiorano i 40 gradi specialmente nei mesi di dicembre e gennaio. E' indispensabile avere sottomano un cappello, occhiali da sole e collirio.


Hourly Forecast 8 days
Viaggiare Sicuri Kenya Ultimo aggiornamento: 28/03/2024
Indicazioni generali, ordine pubblico e criminalita'
In generale, si registra un livello elevato di criminalità comune nell'insieme del Paese, in particolare nei maggiori centri urbani (Nairobi e Mombasa), dove possono verificarsi aggressioni, anche a mano armata, senza discriminazione tra cittadini keniani e stranieri.Si raccomanda  di mantenere, in ogni circostanza, comportamenti ispirati alla massima prudenza, adottando tutte le precauzioni indicate nella sezione “Avvertenze”.

Rischio terrorismo
Nel Paese permane elevata la minaccia terroristica di matrice islamica, in particolare il movimento di Al Shabaab che pone seri rischi alla sicurezza nelle Contee di Mandera, Garissa, Wajir, Lamu dove si sono verificate frequenti azioni violente, in alcuni casi anche molto strutturate. Continua ad essere elevato il rischio anche lungo la fascia costiera.A Nairobi, il 15 gennaio 2019, il Dusit D2 Hotel, sito all'interno di un rinomato complesso residenziale di Riverside, quartiere di Nairobi ad alta concentrazione di espatriati, é stato oggetto di un attacco terroristico, rivendicato da Al Shabaab, che ha provocato  una ventina di morti e decine di feriti.Si e' trattato del primo attentato di tale tipo avvenuto nella capitale keniana, dopo quello del 21 settembre 2013 al centro commerciale Westgate, nell'area di Westlands.Rimane inoltre elevato il rischio e l’eventualità di nuovi atti ostili, anche diretti contro cittadini stranieri, nella Capitale ed in località turistiche della costa, come Malindi e Watamu.A Nairobi, in particolare, il livello di allerta è stato progressivamente elevato e tutti i luoghi considerati sensibili, inclusi i grandi hotel, sono stati posti sotto sorveglianza rafforzata da parte delle forze di Polizia.Si raccomanda pertanto di esercitare particolare cautela in tutti i luoghi pubblici o di pubblico interesse, nonché in luoghi di culto, centri commerciali e hotel.In generale, il rischio di attentati può acuirsi in concomitanza con festività religiose, ricorrenze ed appuntamenti politici.

Rischi ambientali e calamita' naturali
In occasione della stagione delle piogge (marzo-maggio e ottobre-dicembre), negli ultimi anni, si sono verificati fenomeni di inondazioni e frane provocate da intese precipitazioni, che hanno causato gravi danni alle infrastrutture, oltre a numerose vittime.

Aree di particolare cautela
Lungo il confine tra il Kenya e la Somalia (prevalentemente nelle contee di Garissa, Mandera, Wajir e Lamu), si sono verificati, negli ultimi anni, ripetuti e frequenti attacchi terroristici da parte di Al Shabaab e di gruppi affiliati locali, che hanno provocato numerose vittime. Si raccomanda pertanto di  evitare la presenza in tali zone, inclusa la contea di Tana River. Per quanto riguarda l'isola Lamu, si raccomanda, a titolo cautelativo, di effettuare solo viaggi ritenuti necessari e con spostamenti esclusivamente per via aerea. Assolutamente sconsigliati i tragitti via terra tra Lamu  e Malindi. Particolare cautela va esercitata, durante i soggiorni turistici sulla costa, anche nelle località più distanti dal confine somalo, quali Watamu e la stessa Malindi. Si segnala, inoltre, un rischio di sequestro di cittadini stranieri, a scopo di estorsione o di matrice terrorista, in particolare nelle indicate aree di maggiore cautela, quali la fascia di confine con la Somalia (contee di Lamu, Wajir, Garissa e Mandera) e le zone remote del Nord del Paese.Nella porzione di territorio somalo confinante con il Kenya sono attualmente presenti reparti militari keniani, inquadrati nella forza di pace dell’Unione Africana, AMISOM, impegnata in operazioni militari contro le milizie dell’insorgenza islamista Al Shabaab per il recupero del controllo della Somalia meridionale.  Trafficanti di diversa natura operano, inoltre, attraverso il confine. Ne risultano talvolta scontri a fuoco tra bande rivali o con la Polizia keniana, come avvenuto anche di recente. Va prestata la massima cautela, evitando viaggi non necessari nelle regioni aride e remote del Nord del Paese. Vi si possono, infatti, verificare scorribande armate oppure scontri fra tribù pastorali e stanziali, le cui ostilità sono esacerbate dalla scarsità di risorse. Tali fenomeni, assimilabili a banditismo, hanno subìto una recrudescenza anche in aree piú meridionali, nelle regioni della Rift Valley, immediatamente a nord-ovest del Monte Kenya, nello specifico in varie zone delle contee di Laikipia, Baringo, Elgeyo, Marakwet e West Pokot. Si consiglia, pertanto, di evitare viaggi non necessari anche in tali regioni e di utilizzare la massima prudenza, rispettando le misure imposte dal Governo del Kenya. A Nairobi, sono sconsigliati i quartieri nord est come Eastleigh, Pangani, etc. e tutte le aree marginali.  La polizia keniana ha recentemente diramato un avviso in merito ad una recrudescenza di episodi di violenza a scopo di rapina. Ha segnalato in particolare le seguenti zone a maggior rischio e nelle quali prestare speciale precauzione: lungo la Thika Road, nelle zone più vicine all'insediamento informale di Mathare; la Globe Roundabout e le adiacenti Kipande Road e Kirinyaga Road; il mercato Fig Tree; ABC Place e Kangemi lungo la Waiyaki Way; varie zone del Central Business District (CBD), quali River Road e Archives. Per quanto riguarda Mombasa, si suggerisce di limitare i viaggi non essenziali in città e di applicare comunque tutte le consuete norme di sicurezza. A coloro che intendano recarsi in uno dei Parchi Nazionali del Kenya, si raccomanda di tenersi costantemente informati sulla situazione di sicurezza in quelle zone.Nel marzo 2018 si sono verificati scontri nella citta' di Moyale, principale punto di transito al confine tra Etiopia e Kenya. Si suggerisce, quindi, la massima cautela nell'attraversare la frontiera in tale località.L’intero tratto di alto mare, al largo delle coste keniane, è stato in passato interessato da atti di pirateria, anche all’interno delle acque territoriali: è richiesta pertanto la massima prudenza ai diportisti.

Avvertenze
Si raccomanda ai connazionali di:- registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO  e di consultare le informazioni utili pubblicate dall’Ambasciata d’Italia a Nairobi ;- limitare gli spostamenti interni via terra e prediligere l’utilizzo del mezzo aereo, molto diffuso in Kenya;- affidarsi sempre a Tour Operator professionali. Qualora non si preveda un soggiorno presso strutture alberghiere nelle località della costa, si raccomanda di affittare soltanto case con servizio di sorveglianza e personale affidabili. Si ricorda che episodi di rapina a mano armata, che hanno determinato anche la morte violenta delle persone coinvolte, sono stati registrati sia in alberghi sia in case private;-  diffidare di operatori locali dei quali non sia accertabile in Italia un chiaro profilo di professionalità. Non sono, infatti, infrequenti casi di truffe ai danni di viaggiatori e potenziali minacce a scopo estorsivo; tale raccomandazione è particolarmente rivolta a coloro che si avventurano in viaggi "fai-da-te";- trovare itinerari alternativi al Likoni Ferry; - mantenere alta l'attenzione circa l'ambiente circostante; - prestare prudenza negli spostamenti e nel frequentare punti di ritrovo e luoghi affollati o di assembramento (luoghi di culto, edifici pubblici, eventi sportivi, trasporti pubblici etc.) soprattutto nei giorni e nelle ore di maggiore affluenza;- non ostentare oggetti di valore e limitare l'uso di cellulari, tablet e computer mentre si è nel traffico;- evitare spostamenti nelle ore notturne, in zone isolate o nei quartieri poveri e nei locali mal frequentati delle città;- portare sempre con sé un documento di identità (passaporto) con un titolo di soggiorno valido in Kenya (permesso di soggiorno, nel caso in cui si viva in Kenya), durante la permanenza nel Paese;- tenere sempre le serrature e i finestrini dell'auto chiusi, anche mentre si è in movimento;- non lasciare borse o altri beni di valore sui sedili delle auto parcheggiate. Si è avuta notizia dell’uso dei social network per attrarre potenziali vittime in trappole per estorcere denaro; si raccomanda di adottare le precauzioni del caso.Esiste un Centro Comunicazioni Sicurezza gestito dalla "Kenya Tourism Federation" che può fornire informazioni aggiornate in merito a viaggi, turismo, condizioni stradali e dare assistenza in caso d'emergenza. Il suddetto Ufficio può essere contattato al seguente indirizzo: Kenya  Tourism Federation (KTF)K.W.S. Complex, Langata,P.O. Box 15013  - 00509Nairobi,  KenyaTel.+254  (0) 722 745645 | +254 (0) 738617499Fax : +254 (0) 20 6004730 Mombasa: +254 (0) 41 475074 | +254 (0) 41 473533 | +254 (0) 41 474950E-mail: admin@ktf.co.ke    Twitter: @KTFSafetyCentreFacebook: Kenya Tourism FederationSito web: http://www.ktf.co.ke/

Dati Paese
Capitale: NAIROBI Popolazione: 47.560.000 circaSuperficie: 582.646 km2Fuso orario: GMT +3h (da ottobre a marzo), +2h rispetto all'Italia (da marzo ad ottobre); +1h quando in Italia vige l'ora legale.Lingue: inglese, kiswahili; sulla costa è diffuso l’italiano.Religioni: cristiani (60%), musulmani (10%) animisti/seguaci di religioni tradizionali (28%), altri (2%). (cristiani 82%, musulmani 11%, animisti/seguaci di religioni tradizionali 6%, altri 1%). Moneta: scellino keniota (Ksh o Kes).I maggiori alberghi ed i principali negozi accettano le carte di credito più comuni. Esistono sportelli per il prelievo di moneta contante appartenenti ai circuiti internazionali. Prefisso per l'Italia: 0039Prefisso dall'Italia:  00254 Telefonia: nel Paese è diffusa la rete di telefonia cellulare GSM che fornisce servizi di collegamento Internet senza fili anche a tecnologia 4G. Esistono tre operatori di telefonia mobile: Safaricom, Airtel, Telkom.Clima: esistono due stagioni umide: indicativamente da marzo a maggio (grandi piogge) e da ottobre a dicembre (piccole piogge); le piogge hanno carattere intermittente. La stagione più calda in generale va da gennaio ad aprile; sulla Costa il clima è caldo anche nei mesi di settembre e ottobre. L'escursione termica sull'Altopiano è piuttosto elevata.

Documentazione necessaria all'ingresso nel Paese

A proposito di...

Mombasa

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